Ovaio policistico, scoperta una terapia a base di melatonina

Condotto da Rosanna Apa insieme a un team di esperti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, lo studio è stato pubblicato sulla rivista Reproductive Sciences

Uno studio italiano ha comprovato l'efficacia di integratori a base di melatonina nel trattamento di questa patologia femminile

È un team tutto italiano quello che ha scoperto, grazie a uno studio pubblicato sulla rivista Reproductive Sciences, una nuova terapia a base di melatonina per curare la sindrome dell’ovaio policistico.

Cos’è la sindrome dell’ovaio policistico
La sindrome dell’ovaio policistico (o policistosi ovarica) è una patologia endocrinologica e metabolica, caratterizzata da un’eccessiva produzione di androgeni (ormoni maschili) rispetto agli estrogeni (ormoni femminili). È uno dei disturbi ginecologici più comuni della popolazione femminile tanto che in Italia interessa tra il 5% e il 15% delle donne in età riproduttiva.

Quali sono i sintomi
L’aumento degli ormoni maschili (iperandrogenismo) è responsabile dell’eccesso di peluria su viso e corpo e della caduta di capelli. La sindrome, inoltre, è caratterizzata dalla possibile presenza di acne e da alterazioni del ciclo mestruale (che può essere completamente assente, irregolare o di scarsa entità). L’ovaio può apparire ingrandito e provvisto di cisti di diametro variabile. In alcune pazienti si verifica anche una resistenza all’insulina, l’ormone che regola il glucosio nel sangue: questo può causare iperglicemia, diabete e ipertensione arteriosa.

Lo studio italiano
I ricercatori dell’Università Cattolica e della Fondazione Policlinico A. Gemelli di Roma hanno preso in esame 40 donne con ovaio policistico, alle quali è stata somministrata melatonina (l’ormone del sonno) ogni giorno per sei mesi. Dopo il periodo di trattamento queste persone presentavano una riduzione significativa dei livelli di ormoni androgeni, la regolarizzazione dei cicli mestruali, il ripristino dell’ovulazione e la riduzione di acne e irsutismo.

Come mai la melatonina è efficace contro l’ovaio policistico?
Sebbene le cause di questo disturbo siano ancora ignote, «recentemente è stato ipotizzato che un intrinseco stato pro-infiammatorio pro-ossidativo possa avere un ruolo nel determinare, mantenere e/o peggiorare le manifestazioni riproduttive e metaboliche osservate nelle donne con la sindrome dell’ovaio policistico» spiega Rosanna Apa, ginecologa del Polo Scienze della Salute della Donna e del Bambino del Policlinico Gemelli. «La melatonina ha una documentata attività antiossidante e per tale motivo abbiamo deciso di utilizzarla su un campione di donne con questa patologia». E dallo studio condotto è emerso che la melatonina potrebbe proteggere i follicoli dallo stress ossidativo, inducendo anche una corretta maturazione dell’ovocita.

I punti di forza di questa scoperta
La novità di questo studio è che l’agente utilizzato per ottenere i miglioramenti clinici e biochimici è un integratore e non un farmaco e dunque privo di effetti collaterali. Tuttavia, la sua somministrazione per il trattamento della sindrome dell’ovaio policistico deve essere sempre valutata da uno specialista.

Data di pubblicazione: 15 December 2021

Medicina

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